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Restate a casa, sulle strade partono i controlli di vigilanza

Negli ultimi giorni si sono moltiplicati gli interventi via social di sindaci e personale specializzato per divulgare l’invito a restare a casa e non uscire se non per motivi strettamente necessari. Inoltre il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha diramato un nuovo decreto detto “Cura Italia” da cui è derivata una nuova e discussa autodichiarazione, che prevede, tra l’altro, di essere consapevoli di risultare negativi al tampone faringeo da Covid-19.

Le misure adottate dal Governo hanno fatto sì che dalle prefetture ai sindaci si desse impulso ai controlli per verificare le reali motivazioni di spostamento delle persone. Oltre al video virale del sindaco di Bari Antonio Decaro che letteralmente cacciava le persone da giardini e parchi, in egual modo sono intervenuti il sindaco di Locorotondo Tommaso Scatigna e il sindaco di Noci Domenico Nisi con video-post sui social che invitano la gente a restare a casa.

Sulla strada invece ci sono loro, gli agenti di Polizia Locale e Carabinieri impegnati in prima linea nei controlli su strade cittadine e provinciali. Decine i controlli eseguiti sino ad oggi sulle strade nocesi con il fioccare di qualche multa. Gli spostamenti in auto sono consentiti solo per i quattro motivi espressi all’interno dell’autocertificazione, e per fare la spesa è consentito l’accesso solo ad una persona per volta. Sono altresì vietati gli assembramenti in luoghi pubblici anche se all’aperto, una restrizione che vale per tutti, giovani e anziani.

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